Questa nuova tecnologia è applicabile in molti casi di parodontite, ma non può sostituire le tecniche tradizionali di trattamento parodontale. L’ausilio del LASER è utile, in mani esperte, ad esporre meglio le zone del dente da trattare con la levigatura radicolare, limitando il sanguinamento, aumentando la visibilità, diminuendo la carica batterica e migliorando la guarigione.
In accordo con la posizione della CAP (Canadian Academy of Periodontolog) in materia di trattamento laser e a quello della American Academy of Periodontology, nel centro odontoiatrico del dott. Aldo Amato, il LASER viene usato per eseguire trattamenti mininvasivi parodontali in casi selezionati . La tecnica applicata mira ad aumentare l’accessibilità visiva alle zone più profonde delle tasche parodontali ed a diminuire la carica batterica in zone difficilmente accessibili con strumenti di rimozione meccanica in modo che la levigatura della radice possa essere più efficace. L’uso di un cromoforo e di sostanze specifiche disinfettanti amplifica la capacità di abbattere la carica batterica presente nelle tasche parodontali
PERIMPLANTITE
Nel caso di perimplantite, la malattia parodontale che coinvolge una perdita ossea attorno ad impianti osteointegrati endoossei, l’uso del LASER, è uno dei presidi più efficaci assieme all’uso di apparecchi che spruzzano glicina a pressione ( Airflow TM ) come previsto dal protocollo seguito nel Centro.